Il colosso Michelin ha lanciato per la stagione 2017-18 il primo pneumatico estivo che può essere tranquillamente utilizzato in inverno e che vi farà risparmiare tempo e denaro.

Estate o inverno? Per Michelin non c’è alcuna differenza. Il nuovo prodotto della casa francese rappresenta infatti il primo, vero pneumatico estivo dotato di certificazione invernale 3PMSF (3 Peak Mountain Snow Flake – ossia il simbolo con una montagna a 3 cime e un fiocco di neve applicato sulla spalla della gomma) un prodotto all’avanguardia che concentra il meglio delle tecnologie e caratteristiche estive (una buona aderenza, frenata e durata) e invernali (trazione e tenuta laterale quando la strada è scivolosa), tecnologie che fino ad oggi risultavano incompatibili tra loro.
Ma non fatevi ingannare, non si tratta di un nuovo modello gomma “All Season”, bensì di un rivoluzionario tipo di pneumatico destinato a rimescolare le carte in tavola nel mercato delle gomme.
Fino ad ora, infatti, le gomme da neve, o più correttamente “invernali” erano infinitamente più sicure delle gomme estive, non solo sulla neve, ma ogni volta che la temperatura scendeva sotto gli 8 gradi centigradi.
Tuttavia le alte temperature incidono sulle prestazioni degli pneumatici invernali che non sono progettati per la stagione estiva e generano un calo delle prestazioni generali di sicurezza quali tenuta di strada e frenata, nonché un’ accentuata usura del battistrada, portando di conseguenza ad una durata minore dello pneumatico in termini di chilometri.
Ma cambiare le gomme due volte all’anno, ad Ottobre e a Marzo, è certamente una noia e l’idea di trascorrere un’ora dal gommista, si sa, non fa piacere a nessuno, soprattutto dal momento che questo implica spendere soldi per lo smontaggio, il rimontaggio e il deposito gomme. Da qui la proliferazione degli pneumatici “All Season” come Goodyear Vector 4 Seasons, Vredestein Quatrac, Bridgestone A001 o Pirelli P3000.

Ed è qui che si inserisce Michelin con una gomma estiva con grading A per aderenza su bagnato che è riuscita ad ottenere anche l’omologazione per condizioni invernali severe, superando gli specifici test omologativi. Tutto questo grazie ad un mix di tre nuove tecnologie applicate all’architettura, ai materiali ed alla struttura del pneumatico in cui è stato introdotto il concetto dei tasselli tridimensionali autobloccanti.

Si inserisce, infatti, tra il prezzo di un treno gomme estivo e il prezzo di un treno invernale.
E dal gommista ci andremo 1 volta ogni due anni